Partenza: Finale
Ligure m.3
Dislivello: 1400
Distanza: 45 km
Quota max: 1024 m
Difficoltà: TC/EC
Ciclabilità salita:
98%
Ciclabilità discesa: 90%
Asfalto: 50%
Anello
orario che unisce una lunga salita in asfalto e sei sentieri in stile enduro per la discesa, le difficoltà tecniche sono inizialmente elevate, ma nel complesso il flow la fa da padrona.
Come già più volte detto e ribadito, i sentieri del Finalese sono conosciutissimi e frequentati da bikers di tutta Europa e non solo, la buona politica del turismo locale ha pochi concorrenti in
materia di Outdoor (bike), la cura per la preparazione dei sentieri va riconosciuta, ecco perché noi siamo frequentatori assidui di questa zona.
Attualmente anche Pietra Ligure e Loano si sta muovendo qualcosa www.outdoorthunder.it ma
andiamo al dunque.
Da Finale Ligure seguiamo in direzione Orco Feglino, i primi 6 km ci si riscalda con una leggera pendenza in salita poi altri 12 ma con pendenza più sostenuta aiutati però dalla strada
asfaltata.
La cima Coppi è Pian dei Corsi e con ultimo strappo duro si arriva all'ex Base Nato-, la si attraversa e proprio alle spalle si imbocca un sentiero in salita che in breve da inizio alle
danze.
Iniziamo la discesa sul sentiero del CRESTINO, già
collaudato qualche tempo fa, è il classico pistino da Enduro, spesso strappi in salita, molto scorrevole e mai troppo tecnico, ma la vera motivazione che ci ha spinto qui oggi è percorrere il
sentiero delle ROCCHE GIANCHE, curiosità nata dal
video della gara EWS 2016 che è terminata da pochi giorni.
Dopo aver guadagnato l’inizio del sentiero spingendo la bici in salita per 5 min. ci si rende subito conto che affrontare la discesa in sella non è –almeno per noi- cosa semplice, infatti i primi
300 mentre lineari li affrontiamo quasi tutti a piedi e i tratti provati in sella si è dovuto studiare dove mettere la ruota, è proprio vero che i video spesso ingannano la realtà.
Dopo questo tratto molto tecnico si cambia radicalmente, il sentiero diventa scorrevole.
A sentiero terminato si pedala per un lungo tratto di trasferimento su strada bianca per salire sino a Bric dei Monti per affrontare poi una discesa tecnica che collega Magnone/Manie, alla vista
ci siamo fiondati senza indugio e soddisfatti siamo sbucati sull’altipiano delle Manie e deviando poi per Bric dei Crovi e scendere dal conosciutissimo TOBOGA utilizzato nella gara 24H.
Dopo la spettacolare discesa che termina in zona Terre Rosse e precisamente al Camping FERRIN risaliamo leggermente seguendo il percorso della 24h per poi deviare sul sentiero
degli INDIANI avvolti dalla vegetazione ma
tutto sommato molto divertente per gli amanti del tecnico e molto panoramico.
Si risale per poco in direzione Isasco (LE MANIE) per poi scendere dal single track BRIGA NUOVA, quest’ultimo è un misto tra tecnico e scorrevole, anche qui il panorama su Finale Ligure la fa da padrona.
Terminiamo questo lungo anello molto molto
soddisfatti.
Punti d'acqua: Orco Feglino (5 km)- Carbuta (1O km)